Versione ItalianaEnglish Version

NOMINATION-DIVERSITY_OK

 

CINEMA: Miglior film italiano

  • Io e lei (Produzione Indigo Films) – Perché rivolgendosi a un pubblico ampio e mainstream racconta una storia d’amore tra donne utilizzando gli stessi codici narrativi impiegati per raccontare le storie d’amore tra personaggi di sesso opposto.

  • Né Giulietta né Romeo (Produzione Pigra) – Perché (e per come) racconta la storia di una famiglia italiana come tante, in cui il figlio fa (come tanti) coming out con genitori e parenti.
  • Vergine Giurata (Vivo Film e Colorado Film) – Perché trae ispirazione da un’antica tradizione albanese per utilizzarla come strumento per sfidare gli stereotipi di genere.

RADIO – Miglior programma radio

  • Pinocchio – Radio Deejay – Perché sa parlare di temi LGBT, tra cui il matrimonio egualitario e l’omogenitorialità, anche in chiave pop rendendoli fruibili a un’audience giovane e ampia
  • Caterpillar AM – Radio2 – Perché tratta notizie e storie a tema LGBT in modo positivo, sfidando la narrazione dominante.
  • Lateral – Radio Capital – Perché inserisce in modo ordinario i temi LGBT nella rassegna stampa quotidiana con puntuale ironia e disarmante efficacia.

PUBBLICITÀ – Miglior campagna

  • Milioni di passioni – Tim Vision (Leagas Delaney) – Perché, tra le molteplici famiglie che si godono una serata sul divano, di fronte alla televisione, mostra anche una coppia gay. Una bella novità nella storia dell’advertising in Italia.
  • Microonde e gustose sorprese – Findus (Havas Worldwide) – Perché racconta una storia di coming out dove, tipicamente, accade: una cena in famiglia, ma cotta al microonde, per mostrare che i tempi stanno cambiando.
  • Buone feste dalla famiglia Frozen – Disney Junior – Perché Disney ci ricorda che il vero centro di tutto sono le bambine e i bambini. I suoi auguri di Buone Feste sono rivolti a loro, e alle loro famiglie, di qualunque origine o colore, anche arcobaleno, perché ogni bambina e bambino ci si possa ritrovare

TV – Miglior serie italiana

  • Un posto al sole – Rai Tre (Produzione FremantleMedia Italia e Rai Fiction) – Perché è la prima soap di produzione nostrana a incorporare temi LGBT nel suo arco narrativo, raccontando una storia di scoperta di se stessi e coming out in contesti differenti (in famiglia, con gli amici, eccetera).
  • È arrivata la felicità – Rai Uno (Produzione Publispei) – Perché è una serie, prodotta dalla televisione pubblica, che utilizza una narrazione rassicurante e quotidiana anche per raccontare, tra le altre, la storia di una coppia di giovani lesbiche in procinto di diventare mamme.
  • Ragion di Stato – Rai Uno (Produzione Rai Fiction e Cattleya) – Perché è un film per la TV, andato in onda sulla televisione pubblica, in cui l’orientamento sessuale della protagonista è un dato di fatto e non un problema.

TV – Miglior serie straniera

  • Grey’s Anatomy – La7 e Fox Life – Perché è una delle serie TV più popolari e ha portato in Italia la prima rappresentazione realistica di una storia d’amore tra donne.
  • Beautiful – Canale 5 – Perché è una soap opera di culto che, di recente, ha introdotto un personaggio transgender attraverso cui ha spiegato, con tatto e accuratezza, argomenti delicati come il coming out e l’outing.
  • Faking It – MTV –Perché parla a spettatrici e spettatori giovani raccontando i momenti tristi e quelli felici che attraversano gli adolescenti LGBT nella scoperta di se stessi e nel rapporto con genitori, parenti e amici. Il tutto mantenendo un raro equilibrio tra ironia, leggerezza e profondità.

TV – Miglior programma

  • Che Tempo che Fa – Rai Tre – Perché è un talk show che affronta temi LGBT senza controversie e polemiche. Il momento di comicità finale diventa spesso l’occasione per invitare il pubblico e, in particolare, la classe politica a ricordarsi che i diritti umani e civili riguardano indistintamente tutte le persone.
  •  Pechino Express – Rai Due – Perché è un reality show di successo, considerato il più gay friendly della TV, in cui la presenza di diverse persone LGBT dichiarate non ne determina la cifra narrativa principale.
  •  Italia’s Got Talent – Sky Uno – Perché, per la prima volta nella storia della TV italiana, ha ospitato una proposta di matrimonio tra due uomini. Il video è diventato subito virale ed è stato ripreso da notiziari e altri programmi.
  •  Sconosciuti – Rai Tre – Perché ha raccontato le vite di tutti i giorni delle persone LGBT, riuscendo sempre a evitare sensazionalismi e stereotipi.
  •  Vite Divergenti – Real Time – Perché racconta in modo innovativo e autentico le vite e le esperienze delle persone transgender attraverso la loro stessa voce.

WEB – Miglior produzione video

  • 10percento Badhole Video
  •  Fuori!
  •  The Jackal

PEOPLE – Personaggio dell’anno

Chi si è distinto nel rappresentare la realtà LGBT sostenendo la causa contro pregiudizi e discriminazioni

  • Mika
  • Laura Pausini
  • Tiziano Ferro
  • Barbara D’Urso
  • Fedez
  • Daria Bignardi

 

PREMIO MEDIA YOUNG – Assegnato dai ragazzi delle scuole superiori che partecipano all’analisi utilizzando gli stessi strumenti di valutazione della ricerca qualitativa.

LGBT AT WORK – Un premio per chi rappresenta le persone LGBT in contesti lavorativi in termini valorizzanti, anche in ragione dei bisogni di cui esse e le loro famiglie possono essere portatrici.


 

PREMI ALL’INFORMAZIONE

TV – MIGLIOR SERVIZIO TG – TG1, TG2, TG3, TG4, TG5, Studio Aperto

STAMPA – MIGLIOR ARTICOLO DI INFORMAZIONE – Corriere della Sera – Internazionale – La Stampa – L’Espresso – La Repubblica – Panorama

STAMPA – MIGLIOR ARTICOLO DI COSTUME  Donna Moderna – Grazia – Oggi – SportWeek – Vanity Fair – Wired